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San Martino di Castrozza ospita alcune architetture significative che sono state realizzate su progetto di Bruno Morassutti (1920-2008) architetto di origine padovana ma milanese di adozione, noto per la sua attività fra gli anni 50 e 90, che aveva scelto San Martino e il suo comprensorio come luogo significativo dove svolgere le sue vacanze. Rispetto a molte altre realizzazioni in località montane, “firmate” da altrettanti noti progettisti, le architetture di Morassutti, ma anche i loro spazi interni e le dotazioni di arredo, propongono una maggiore “qualità” per esempio in relazione al contesto, ma anche all’uso di tecnologie costruttive particolari per la loro epoca. Non è, in oltre casuale il riferimento al rinomato architetto americano Frank Lloyd Wright, presso cui atelier / studi (Taliesin East-Wisconsin e Taliesin West-Arizona-USA) Morassutti aveva trascorso un periodo di studio e ricerca progettuale all’inizio della sua attività fra il 1949 e il 1950.
Relatori
Francesca Franceschi, assessore alla cultura (Istruzione, Politiche Familiari e Sociali) comune di Primiero-San Martino di Castrozza
Valentina Morassutti, presidente BMP-Bruno Morassutti Project
Sara Sbetti, architetto, segretaria dell’Ordine degli architetti di Trento
Marco Toffol, architetto
Matteo Trentini, architetto, IGMA, Facoltà di Architettura di Stoccarda
Giulio Barazzetta, architetto, Politecnico di Milano,
Dipartimento ABC
Alessandro Colombo, architetto, vicepresidente BMP- Bruno Morassutti Project
Roberto De Biasi, architetto
Antonella Morassutti legge Dino Buzzati D’accordo con le montagne (Domus 435 II1966)
moderatore e coordinatore scientifico dell’incontro
Francesco Scullica, architetto, Politecnico di Milano
Dipartimento di Design